sabato 3 dicembre 2011

L'ALBERO DI NATALE

Dato che siamo a Dicembre e il periodo natalizio si sta rapidamente avvicinando, ho deciso di dipingere un alberello di Natale su una superficie laccata poliestere lucida. Per fare questo, ho utilizzato dei colori acrilici glitter a rilievo.
Con questo quadretto, auguro un Felice Natale a tutti.



A proposito di alberi di Natale, mi sono tornate alla mente quelle spille vintage in metallo dorato,  a forma di albero decorato, che erano di moda a partire dal 1940 negli Stati Uniti. E' facile reperirle nei mercatini e, quando si indossano su una giacca o un maglione, mettono allegria e conferiscono un'aria festosa. Per questo motivo ho scelto dei colori luccicanti e con una consistenza tale da mantenere un certo rilievo: sembrano le decorazioni che adornano queste spille.

MERRY CHRISTMAS

We are in December and I want to wish a Merry Christmas to everybody.
On a lacqued surface, I designed a tree and I decorated it by using some glitter    colours. 
Since the 1940s there was a very popular kind of costume jewelry: brooches and pins shaped like trees and decorated with rhinestones. For this reason I used  glitter colors: the tree must be like a big brooch.

martedì 15 novembre 2011

VILLA BADOER - CARNET DI VIAGGIO

Sabato scorso, nella Villa Badoer a Fratta Polesine, si è tenuto il vernissage delle due mostre collettive  "Artour" e "Carnet di Viaggio".
Villa Badoer fu progettata da Andrea Palladio nel 1556 ed è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1996.
Questa villa estremamente elegante è formata da un corpo centrale (caratterizzato da un'ampia scalinata con cui si accede ad un pronao) e da due ali laterali a pianta curvilinea (le "barchesse"). L'interno della villa è finemente decorato da affreschi aventi per soggetto scene mitologiche.



Siamo arrivati a Fratta Polesine nel tardo pomeriggio ed essendo novembre era ormai buio. Questo ha reso il contesto ancora più affascinante.
Dopo aver attraversato il ponte sul canale, ci siamo trovati di fronte questa villa immersa nell'oscurità, ma con il pronao e le barchesse vivamente illuminati.




E' stato sorprendente notare come anche gli edifici circostanti del borgo di Fratta formino un insieme suggestivo ed armonioso, con i portici illuminati come le barchesse e caratteri stilistici che si uniformano e riprendono gli elementi architettonici della villa. Nel buio della sera si respirava  un'atmosfera del tutto particolare, con l'impressione di trovarsi in un luogo remoto e silenzioso, fatto di bellezza ed equilibrio e non ancora toccato dagli eventi caotici del mondo.

Dopo la presentazione delle mostre ed i discorsi delle Autorità, si è svolta l'inaugurazione, seguita da un piacevole rinfresco. Due miei quadri ( IL CASTELLO e KATHMANDU) erano esposti nella collettiva "Carnet di Viaggio".




VILLA BADOER.

Last Saturday, there was the vernissage of the group exhibitions "Artour" and "Carnet di Viaggio" at Villa Badoer in Fratta Polesine. 
Villa Badoer was designed by Andrea Palladio in 1556 and it is included in the UNESCO World Heritage List "City of Vicenza and the Palladian Villas of the Veneto".
This elegant villa has a central structure with a columned pronaos and two curvilinear wings called "barchesse". The interior is decorated with mytological scenes.
We arrived at Fratta Polesine in the late afternoon; it was already dark.
We passed the bridge over the canal and we saw this elegant building; everything was dark but the pronaos and the "barchesse" were brightly lit. Also the surroundings were extremely pleasant because the other buildings were well harmonized with the villa.

There were two paintings of mine in the group exhibition "Carnet di Viaggio":
THE CASTLE and KATHMANDU.

sabato 5 novembre 2011

FESTA DI COMPLEANNO - THE BIRTHDAY PARTY

Il tema di questo mio quadro è una festa di compleanno. Il titolo potrebbe essere: "E' qui la festa?". La tecnica è acrilico su tela e le dimensioni sono cm 50 x 70.
Un elegante maggiordomo sta portando una bella torta a più piani, tutta decorata.
Solitamente è abituato a ricevere invitati molto formali ed educati, ma questa volta viene sorpreso da un gruppo di persone rumorose e piuttosto strane.




L'invitato vestito in rosso e blu è già parecchio alticcio, tanto che non riesce neppure a reggersi in piedi; se ne sta seduto a terra e continua allegramente a bere.
Poi si presenta una donna vestita come una damina del 17° secolo, perchè questa è la sua idea di eleganza.



IL MAGGIORDOMO
IL GRUPPO DEGLI INVITATI

Accanto a loro si trova un uomo con un bambino sulle spalle. Entrambi indossano strani copricapi e hanno l'aria molto divertita, mentre una specie di Jolly Joker dietro di loro festeggia cantando e mostrando una bottiglia di vino ormai vuota.
Inoltre non può mancare la stellina del cinema, fiera della propria monumentale capigliatura platinata e dell'abito da sera generosamente scollato.
La persona in cima alle scale è una ragazza che rappresenta una figura immancabile alle feste: l'amica educata e organizzata, che si pone il problema di non presentarsi a mani vuote. Ha detto agli altri: "Vorremo mica presentarci senza regalo?" e, come sempre, si è sentita rispondere: "Pensaci tu, poi ci dici quanto hai speso". Per questo motivo adesso ha in mano una scatola avvolta nella carta dorata.



IL BALCONE

Infine ci sono i due tipi affacciati al balcone, convinti che la festa si possa godere di più se vista da una posizione elevata, che permette di lanciare comodamente stelle filanti e coriandoli.

THE BIRTHDAY PARTY

The theme of  this painting is the Birthday Party. The title could be: "Here is the Party?". It's an acrylic painting on canvas (dimensions 50 x 70 cm).
There's a very elegant butler who is carrying a nice cake; he usually welcomes guests who are very formal and polite, but this time he has a big surprise. There's a crowd of  very noisy and strange people.
The guest in red and blue is already drunk and he can't even stand on his feet; he is sitting on the floor and he goes on drinking cheerfully.
Behind him there is a woman. She is dressed like a 17th Century lady because this is her idea of elegance.
Then there is a man carrying a little boy on his shoulders and the baby is really amused. 
A sort of Jolly Joker is singing and showing an empty bottle of wine.
Then there is a movie starlet. She is proud of her blonde hair and she's wearing a generously low-cut black dress.
The last person on the stairs is a young girl who said: "We can't go there without a present" and the other people told her to buy something. So she's taking an elegantly wrapped gift.
A man and a boy have just reached the balcony; they are having toasts and they are throwing streamers and confetti.

sabato 29 ottobre 2011

KATHMANDU

Mi sono cimentata in un quadro di grosse dimensioni (cm 70 x 100) utilizzando colori acrilici su tela. Si tratta ancora una volta di un paesaggio (è uno dei miei temi preferiti) e ho voluto rappresentare, in forma fantastica, Kathmandu.
E' una città in cui non sono mai stata e me la immagino colma di templi, stupa, pagode, case ornate di bellissimi intarsi lignei newar.
Nella mia immaginazione, il cielo non è azzurro, ma gli edifici si stagliano su uno sfondo quasi dorato e polveroso; in questa atmosfera dorata, le bandiere preghiera sventolano sulle pagode e sui palazzi.
Una breve precisazione:
I Newar sono un'etnia del Nepal che ha raggiunto il suo più alto livello artistico dal XII al XVIII secolo. I Newar hanno elaborato uno stile architettonico del tutto peculiare e la tipologia più caratteristica è rappresentata dalla pagoda (si dice che sia stata inventata proprio da un architetto nepalese). Per quanto poi concerne i dettagli costruttivi, gli artigiani newar emergono per la bravura con cui hanno eseguito le decorazioni lignee delle finestre.


PARTICOLARI:




KATHMANDU
This is a quite large painting (70 x 100 cm) made with acrylic on canvas.
I imagined a place that could be Kathmandu: a city full of temples, squares, stupas, houses with elaborated carved wooden windows. All these buildings are in a golden atmosphere and there are prayer flags on them. 
The multiple-roofed pagoda are characteristic of newar architecture. The Newar are the indigenous people of Nepal. The Newar art and architecture (at their best from 12th to 18th Century) are renowned for their beauty. Buildings elements like carved wooden windows show the skill of Newar artisans.






martedì 18 ottobre 2011

VILLAGGIO HIMALAYANO - THE HIMALAYAN VILLAGE

Ho deciso di dipingere nuovamente un paesaggio d'invenzione, ispirandomi all'architettura del Buthan.
Ho raffigurato un villaggio abbarbicato sul fianco di una ripida collina; gli edifici hanno murature digradanti e dipinte di bianco, decorate alla sommità dalle caratteristiche strisce rosse ornate da cerchi dorati. I portoni sono lignei e massicci, con inserti di metallo.
A rendere ancora più magica l'atmosfera, ecco la luce della luna. Tutto è calmo ed ispira serenità.
Ho realizzato questo dipinto ad olio su tela, dimensioni cm 50 x 50.




THE HIMALAYAN VILLAGE.
A fancy landscape again. I love Buthan architecture and this village under the moonlight makes me think about a mythical place where life is always calm and happy.
The village houses are built on a steep slope. The inward sloping walls are painted white and decorated on the top by red stripes and gold circles. The entry doors are made of wood and gold.
This is an oil paint on canvas, dimensions cm 50 x 50.

A proposito di architettura himalayana, riporto qui di seguito una riproduzione di un particolare di una tanka tibetana che rappresenta un complesso architettonico estremamente affascinante, il Potala.


So far as himalayan architecture is concerned, here is a particular of a Tibetan thangka showing a very nice group of buildings, the Potala.

mercoledì 12 ottobre 2011

MUSEO DEI CAMPIONISSIMI

Sabato 1° ottobre si è svolta l'inaugurazione di tre mostre collettive al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure.
Il Museo è molto interessante sia per i modelli di biciclette storiche che sono esposti, sia per la sapiente ristrutturazione che ha trasformato in funzionale spazio espositivo un fabbricato industriale in disuso.
Il Museo dei Campionissimi è dedicato ai più grandi ciclisti quali ad esempio Fausto Coppi e Costante Girardengo.
Oltre alla galleria centrale con l'esposizione delle biciclette e i documenti storici, il Museo dispone anche di ampi e ben organizzati spazi espositivi dedicati a mostre temporanee. Proprio in queste sale  sono state ospitate le tre mostre collettive di pittura:
ARTOUR
MICRO MACRO
CARNET DI VIAGGIO.
Ho partecipato a due collettive e in particolare a MicroMacro con "Alba nel Deserto" e a Carnet di Viaggio con "Senglea" e "Il Castello".







                     LA LOCANDINA DI
                            ARTOUR
                   CARNET DI VIAGGIO
                       MICRO MACRO
















               LA GALLERIA
                 CENTRALE
                   CON  LE
                BICICLETTE
                 STORICHE













L'AMPIO SPAZIO ESPOSITIVO PER LE MOSTRE TEMPORANEE
E I MIEI QUADRI "IL CASTELLO" E "SENGLEA" ESPOSTI A CARNET DI VIAGGIO:











THE GREAT CHAMPIONS MUSEUM

Saturday 1 October there was the "vernissage" of three group exhibitions: ARTOUR, MICRO MACRO and CARNET DI VIAGGIO at the Museo dei Campionissimi (The Great Champions Museum) in Novi Ligure.
This Museum originates from the skillful renovation of a disused industrial building and shows many models of bycicle. It's a tribute to the bycicle history and to the careers of great cyclists like Fausto Coppi and Costante Girardengo.
Temporary exhibitions take place in this Museum, that provides well organized space for this purpose.
There are three paintings of mine in the exhibitions: "Dawn in the Desert" , "Senglea" and "The Castle".

lunedì 10 ottobre 2011

CENERENTOLA - CINDERELLA

Questa volta mi sono divertita a realizzare una illustrazione ispirata alla famosa favola di Cenerentola. Forse avevo voglia di disegnare una scarpetta piena di fronzoli e Cenerentola mi ha fornito l'occasione.

Cenerentola lascia il palazzo all'ultimo rintocco della mezzanotte e perde la sua scarpina...




Immaginiamo la sorellastra che si accinge, speranzosa, a provare la minuscola calzatura ...




CINDERELLA

I tried to illustrate a famous tale. To be honest, I wanted to draw a highly decorated shoe and for this reason I chose the story of Cinderella.

At the final stroke of midnight, Cinderella leaves the palace losing one of her slippers ...

Now her stepsister is waiting to try the slipper on ...